Monster - Esseri ignoti dai profondi abissi

Locandina

di Barbara Peters (1980)

Autori della recensione: Marchiño

Signore e signori: siamo di fronte ad un capolavoro assoluto!
Monster è un caposaldo del genere mostro, un lungometraggio diretto da un direttore d'orchestra sapiente che sa come far godere il suo pubblico tenendo il ritmo sempre alto e lasciandosi completamente andare in un finale che è un crescendo micidiale!
La vita di un tranquillo paese statunitense di pescatori è turbata da strani eventi che diventano sempre più tragici: il pesce stranamente scarseggia, una notte i cani degli abitanti vengono tutti squartati, alcuni ragazzi scompaiono inspiegabilmente. Troppo impegnati a litigare tra loro per questioni politico-economiche (vedasi la ridicola rissa iniziale) gli abitanti ignorano che i responsabili di queste atrocità sono degli uomini-pesce algosi di colore verde (costume incredibilmente B!) che, cauti e circospetti di giorno, durante la notte scatenano i loro istinti violenti uccidendo i maschi e soddisfano il loro inesauribile appetito sessuale stuprando qualsiasi femmina minimamente procace. Gli attacchi dei mostri agli esseri umani diventano con lo scorrere del film sempre più frequenti e triviali e sono fonte inesauribile di risate, vista la totale assurdità della situazione e le movenze immensamente goffe dei poveri attori appesantiti dal ridicolo costume (segnaliamo anche che in uno stupro si vede il collo di un figurante poiché la maschera non era ben attaccata al resto...). Tanta grazia è ulteriormente arricchita dal contesto freneticamente cangiante, si passa infatti dal giorno alla notte e poi ancora al giorno nella stessa scena e soprattutto il paesaggio mostra una varietà invidiabile: mare aperto che diventa piscina, litorale con scogliera che si addolcisce in spiaggia hawaiana, macchia mediterranea che diventa improvvisamente palude cambogiana. Ma notevole è anche la cura riservata all'elemento pirotecnico: piacevole l'esplosione di una barca provocata da una goffissima "fagiolata" collettiva dell'equipaggio in crisi per l'attacco di un mostro, da antologia quella della casa dell'Indiano, nella quale una semplice molotov arrabattata con una bottiglia di whiskey provoca gli effetti di mille chili di tritolo.
Ma il climax tocca l'apoteosi assoluta nel lungo piano sequenza finale nel quale i pesciozzi organizzano un attacco massiccio alla festa paesana organizzata al porto: consci della loro forza i mostri fanno una trionfale entrata in scena sfondando i pontili con la testa! Nel caos che ne deriva succede praticamente di tutto: sbudellamenti, tentati stupri (e daglie!), corpo a corpo impacciati, fucilate, un mostro pesce che tenta di divellere i pilastri del molo principale (scena girata però di giorno e da un'altra parte), un bastone scagliato da un paesano che sfascia il cervelloso cranio-cocomero di un mostro, un'imboscata che un paio di mostri tentano ad un'ignara moglie sola in casa che per proteggere il figlio decide bene di chiuderlo nel ripostiglio.
E quando ormai sembra tutto finito ecco la perla che sancisce il voto finale di cinque stelle: il parto di una delle ragazze ingravidate dai pescioni con il "piccolo" che non mancherà di sfondare il ventre materno in una scena eccezionale!

Paese USA
Attori principali Doug McClure, Ann Turkel, Vic Morrow, Cindy Weintraub
Genere Mostro
A chi è consigliato Per sapere che dare salmoni geneticamente modificati in pasto a pesci preistorici può provocare strane mutazioni...
Se ti piace guarda anche Carnosaur
Reperibilità Bassissima
Voto


="Monster1"="Monster2"
="Monster3"

Scrivi un commento o leggi cosa dicono di questo film